«La vicenda della possibile privatizzazione dell’aeroporto di Cagliari sta assumendo giorno dopo giorno toni sempre più preoccupanti e poco chiari, il Consiglio regionale ha il dovere di pretendere chiarezza e trasparenza e per questo chiederò formalmente l’audizione nelle commissioni competenti degli azionisti dello scalo, delle sigle sindacali e delle associazioni di categoria interessate alla vicenda.»
Lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Fausto Piga che aggiunge: «L’aeroporto di Cagliari sarà privatizzato, si o no? Se sì, esiste uno studio che dice che la privatizzazione è l’operazione migliore o indispensabile per la Sardegna? Quali ricadute nelle strategie turistiche? Quale conseguenza per i livelli occupazionali? La Regione avrà un ruolo di monitoraggio e garanzia?».
«Il Consiglio regionale ha il dovere di pretendere chiarezza, risposte immediate, dettagliate e trasparenti – incalza Fausto Piga – non si confonda la doverosa richiesta di avere chiarezza e trasparenza con ingerenza politica su aspetti che apparentemente riguardano privati, perché così non è una sorta di risposta a distanza per chi non ha gradito la sua presa di posizione – lo scalo di Cagliari è un patrimonio pubblico e rappresenta uno dei capisaldi più determinanti e imprescindibili del suo tessuto economico e sociale dell’isola.»
«L’ipotesi che l’aeroporto di Cagliari possa essere privatizzato mi preoccupa ma non tanto per i risvolti immediati, ma per quelli futuri, di fatto con questa scelta c’è il rischio di affidare al privato perfino il potere di influenzare le politiche turistiche e la mobilità dei sardi, di fatto quando si parla di ottimizzazione spesso vuol dire tagliare buste paga e questo deve essere evitato – conclude Fausto Piga -. L’audizione, dunque, dovrà servire a rasserenare tutti coloro che come me e prima di me hanno espresso perplessità e sopratutto dare garanzie e certezze sull’idea di futuro che si ha per lo scalo.»
Antonio Caria