Prosegue l’itinerario del nuovo Cammino di San Valentino inaugurato il 25 aprile. In questo ponte del primo maggio si susseguono la seconda, terza e quarta tappa del Cammino. Il Cammino ha attratto i pellegrini che hanno pernottato nelle strutture ricettive della Barbagia. Domani Sadali-Seulo è l’itinerario della seconda tappa del Cammino di San Valentino. Un modo di conciliare fede, spiritualità e turismo. Una fruizione turistica inedita dei territori.
Il Cammino di San Valentino nasce a Sadali, il paese nel cuore della Barbagia di Seulo, conosciuto anche per il Santo patrono martire San Valentino è protettore degli innamorati. Da Sadali abbraccia e si dirama attraverso i territori del Sarcidano e della Trexenta.
Domani a Sadali alle 9.00 il pellegrinaggio partirà dalla chiesa di San Valentino alla volta delle chiesa parrocchiale di Seulo.
I pellegrini attraverso l’altipiano sadalese giungeranno allo straordinario monumento naturale di “Su Stamp’e su Turrunnu”. Il viaggio continua fino alla località Ticci comincia la discesa che incontra il ponte romano Berissai e superato il fiume si arriva alla chiesa parrocchiale “Beata Vergine immacolata” di Seulo.
A guidare i camminatori saranno Stefania Contini, guida ambientale esperta in Cammini religiosi assieme a Marcello Pilia, dell’associazione ” Baetorra” ideatore del nuovo Cammino di San Valentino. Un progetto che concilia le natura dei cammini religiosi con un nuovo tipo di esperienza turistica dei territori.
Terza tappa – 3 maggio Seulo – Villanovatulo.
La terza tappa del cammino avrà inizio il 3 maggio alle ore 9:00, presso la Chiesa di San Pietro a Seulo.
Sarà una tappa speciale: partendo dal centro abitato di Seulo, ci si immergerà subito in un percorso sterrato, tra sentieri che si snodano nella rigogliosa macchia mediterranea.
Il cammino proseguirà in discesa verso il fiume Flumendosa, fino a raggiungere il guado di Salasi. Qui si attraverserà il fiume a piedi nudi, un’esperienza unica che segnerà il passaggio nel territorio di Villanovatulo.
Inizierà quindi la risalita verso il paese, con arrivo alla Chiesa di San Giuliano, meta finale di questa intensa e suggestiva giornata.
Quarta Tappa – 4 maggio Villanovatulo – Santa Sofia.
Alle 9.00 dalla Chiesa di San Giuliano a Villanovatulo.
Anche questa sarà una tappa speciale: lasciato il centro abitato, il percorso è sterrato, avvol dai profumi e dai colori della macchia mediterranea.
Il sentiero, ricco di scorci suggestivi, ci condurrà fino alle famose cave di argilla di Sa Stiddiosa, luogo di grande fascino naturale e storico.
Superate le cave, si proseguirà lungo una strada sterrata che, attraversando paesaggi ancora incontaminati, ci accompagnerà fino alla località di Santa Sofia, destinazione finale della giornata.



















