Il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, ha firmato l’ordinanza che impone il divieto, su tutto il territorio comunale, di campeggiare, bivaccare o accamparsi abusivamente in aree pubbliche o aperte al pubblico.
«La misura si rende necessaria per contrastare situazioni di degrado urbano e per salvaguardare il decoro, la vivibilità e la sicurezza della città, in particolare in vista della stagione estiva – si legge in una nota -. L’ordinanza ha decorrenza immediata e stabilisce, nel dettaglio, il divieto di campeggio, bivacco e accampamento mediante l’utilizzo di tende, coperture, installazioni di vario tipo, sacchi a pelo, coperte e simili, anche se associati a veicoli che occupano spazio al di fuori della propria sagoma su suolo pubblico. È proibito, inoltre, occupare parchi, edifici, beni monumentali e utilizzare impropriamente panchine, monumenti, marciapiedi o altri arredi urbani come luogo di bivacco. Non è consentito stazionare senza giustificato motivo in aree pubbliche o aperte al pubblico, con una permanenza prolungata tale da determinare intralcio o compromettere il decoro urbano e la sicurezza pubblica. Infine, è vietato disperdere nell’ambiente cibo, bevande e rifiuti e imbrattare o danneggiare beni pubblici e privati.»
L’ordinanza resterà in vigore fino al 31 dicembre 2025. Per i trasgressori sono previste multe che andranno dai 25 ai 500 euro.
Antonio Caria