«Con la morte di Nicola Grauso – Nichi, come era conosciuto da tutti – perdiamo l’uomo che forse per la prima volta riuscì a cambiare l’immagine della Sardegna e l’idea che il resto del mondo aveva di noi.»
La presidente della Regione, Alessandra Todde, commenta con queste parole la scomparsa di Nicola Grauso.
«Pioniere dell’editoria da quando aveva 26 anni, fu colui che portò Internet in Italia, creando in Sardegna una società che consentì l’accesso alla rete a migliaia di italiani – ricorda Alessandra Todde -. Come tutti i visionari, anche Grauso è stato un personaggio complesso, segnato da luci e ombre. Ma il suo lascito più grande è forse l’immagine di una Sardegna capace di precorrere i tempi, confrontarsi con i cambiamenti e che ebbe il coraggio di mollare gli ormeggi per navigare sicura nel mare della modernità.»