I carabinieri di Serramanna sono venuti a capo di una truffa consumata circa un mese prima. Un settantenne, nato a Decimomannu ma residente a Serramanna, imprenditore, aveva ricercato su internet occasioni propizie per risparmiare sull’assicurazione RCA di un’auto che poi in realtà aveva in conto vendita. Era riuscito a trovare un prezzo favorevolissimo praticato da un presunto agente di una nota società assicurativa e si era fatto spedire la necessaria documentazione dall’anonimo interlocutore, che gli parlava e gli scriveva da Napoli. Tutta la documentazione appariva in ordine recando il logo ed i simboli della nota compagnia. A questo punto, l’imprenditore ha pagato 300 euro attraverso una carta Postepay in favore di tale soggetto sconosciuto. Al termine delle operazioni egli ha atteso il tempo necessario per andare a verificare sul sito della compagnia assicuratrice se la polizza fosse operante e ha scoperto che non esisteva nessuna polizza ma soltanto carta straccia. A quel punto si è rivolto ai carabinieri che, seguendo il bonifico e con l’ausilio dei colleghi di Napoli, hanno identificato un 36enne napoletano che, ascoltato a verbale dai carabinieri partenopei, ammesso di essere stato lui l’autore della truffa. A fronte dell’esplicita ammissione di responsabilità, il verbale di audizione è stato interrotto. Vi erano elementi sufficienti per poter sostenere che fosse stato davvero quell’uomo a operare il sotterfugio e la truffa. L’uomo vanta numerosissimi precedenti in materia e si tratta per lui dell’ennesimo processo da affrontare con buone probabilità di essere condannato.