«Serve una svolta all’assessorato all’agricoltura regionale, troppe lentezze e troppa burocrazia, appare come una macchina che viaggia con freno a mano tirato.»
Ad affermarlo Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli, in merito alla situazione degli indennizzi sui danni causati dal virus della lingua blu per l’anno 2024, dove a oggi nonostante si conoscano con esattezza i capi ovini morti pari a 77.242 e i capi colpiti in 219.858 capi e le greggi oggetto di focolaio in 1.434.228 capi, tutti certificati dai veterinari dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna e dai servizi veterinari delle ASL, a oggi la Regione non ha ancora neanche stabilito l’importo da indennizzare a capo, non solo continua Tore Piana, risultano ancora da indennizzare i danni da blue tongue degli anni 2022 e 2023 che dalle visure, risultano in istruttoria.
«Una cosa assurdo – aggiunge il presidente del Centro Studi Agricoli -, che oggi nell’era della digitalizzazione non trova giustificazioni, se non in burocrazia e in una poca volontà politica esistente. Ecco che come Centro Studi Agricoli, chiediamo che entro 15 giorni vengano decisi gli importi da indennizzare, come CSA abbiamo sempre sostenuto nell’importo di 300 a capo morto e di 24 euro a capo colpito nell’intero gregge. Per questo, oggi abbiamo scritto al presidente della Regione Alessandra Todde e all’assessore regionale all’agricoltura affinché sblocchino urgentemente questi indennizzi, tanto attesi dagli allevatori della Sardegna.»