Borutta diventa un brand grazie al “Commercio di prossimità” voluto dalla Camera di Commercio.
L’associazione La Bastida di Sorres, con il patrocinio del comune di Borutta, è partita dall’idea che il Natale è condivisione e si aspetta in comunità. Grazie a questo, il 7 dicembre, in piazza Ninetta Bartoli, si è deciso di addobbare l’albero e vivere in allegria la castagnata e la grigliata con la musica dei Santa Fee.
Antichi sapori, oggetti vintage, canti della tradizione, laboratori e bevande calde. La comunità si è riunita in piazza anche il 23 dicembre (dopo il rinvio del 20 dicembre causa maltempo) per la preparazione del Sostadu, l’insaccato tipico della cucina tradizionale di Borutta.
La vigilia di Natale sono stati distribuiti personalmente dal sindaco e vicesindaco i panettoni artigianali agli anziani della comunità. I panettoni artigianali sono stati prodotti da una azienda di Borutta che ha creato delle confezioni con i Murales di Borutta accompagnate da una cartolina di auguri. «È stata un bella esperienza entrare nell’intimità del Natale in famiglia e vivere in quell’occasione un confronto su diverse tematiche che riguardano il paese», hanno commentato gli amministratori.
Protagonisti di fine anno sono stati i cesti Natalizi con i prodotti del Monastero e di altre piccole aziende del territorio venduti il 29 dicembre con il brand Il Borgo di Borutta. Premiata l’originalità dei prodotti e le caratteristiche confezioni.
Veglione al Borgo. Giovani e anziani del paese i 31 dicembre hanno partecipato alla realizzazione di menù a tema e laboratori utili alla realizzazione di una serata di grande successo.
“Su pane Untinadu”, il piatto tradizionale locale, incontra il Kurtos Kalak, dolce tipico ungherese. “I piatti della Tradizione come strumento di Integrazione” è stato il titolo dell’evento di domenica 5 gennaio in piazza Bartoli.
Antonio Caria