«Bambini e adolescenti devono essere considerati non solo esseri umani da proteggere ma, a pieno titolo, soggetti di diritti, al pari degli adulti. Oggi, più che mai, è indispensabile non essere indifferenti ai loro bisogni, nella consapevolezza che negare i diritti ai più piccoli significa negarli al nostro futuro.»
Ad affermarlo, in occasione della Giornata Mondiale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebra oggi, nel giorno in cui, 31 anni fa, veniva approvata la Convenzione ONU, è la scrittrice Flavia Franco, autrice del libro “La leggerezza delle nuvole”, edito dal Gruppo Editoriale Raffaello.
L’opera della Franco induce tutti ad una riflessione sull’attualità, caratterizzata dalla clausura forzata di questi mesi che sta relegando i bambini nelle loro abitazioni, rendendoli, non solo metaforicamente, invisibili, malgrado essi abbiano bisogni, richieste e diritti.
«Per noi adulti – aggiunge l’autrice – riconoscere i diritti dei bambini è un dovere, una strada obbligata che li aiuterà ad essere autonomi e contribuirà a creare le condizioni per favorire il più ampio e completo sviluppo della loro personalità, dando vita ad un futuro migliore.»