Sono stati resi noti gli importi stabiliti dal tavolo tecnico interassessoriale per la blue tongue 2024.
Saranno 300 gli euro destinati per capo morto iscritto al libro genealogico, 210 euro a capo morto non iscritto e 8 euro per ciascun capo presente in allevamento al momento della segnalazione del focolaio. L’Agenzia Laore, che si occuperà di raccogliere le domande e pagare gli indennizzi, ha già richiesto all’Assessorato della Sanità i dati di chiusura dei focolai e i dati relativi ai capi iscritti agli albi genealogici. Una volta acquisiti i dati, presumibilmente entro il mese di giugno, si potrà pubblicare l’avviso per la presentazione delle domande.
«Siamo molto soddisfatti dello sforzo fatto per raggiungere queste cifre – dichiara l’assessore dell’Agricoltura Gian Franco Satta -. Con questi importi si potrà liquidare un giusto e concreto indennizzo alle aziende che hanno perso i capi a causa dell’epidemia dello scorso anno e riconosciamo quasi il doppio rispetto al passato, per le mancate produzioni. Appena Laore sarà in possesso dei dati sui focolai, entro giugno pubblicheremo l’avviso e contiamo di chiudere la procedura nel giro di qualche mese.»
Antonio Caria