Nelle farmacie ospedaliere di Cagliari inizia a scarseggiare l’emoderivato Alfa-1Antritripsina costringendo i pazienti a rinunciare alla terapia settimanale.
L’allarme parte da alcuni ospedali del capoluogo che già dalla scorsa settimana hanno dovuto chiamare i pazienti per comunicare loro l’interruzione della terapia per l’indisponibilità del farmaco salvavita. Presto anche altri pazienti, non solo quelli residenti a Cagliari, vedranno interrotta la terapia.
Sono circa 500 in Sardegna le persone affette da Fibrosi Polmonare Idiopatica (IPF), mentre circa 300 le persone a cui è stata diagnosticata una grave malattia genetica, il Deficit di Alfa-1Antitripsina (DAAT), di queste solo 23 ricevono attualmente una terapia.
In Italia i casi totali di persone affette da DAAT che ricevono una terapia ammontano a 250, dunque, i pazienti sardi rappresentano circa il 10% della popolazione di tutta la Penisola.