“Sémidas: sentieri identitari nell’opera di Paolo Pillonca” fa tappa in una delle culle della poesia sarda a improvvisazione: Silanus.
Il paese del Marghine, che ha dato i natali a due grandi poeti come Francesco Mura e Mario Masala, e che annovera anche Totore Cappai e Alessandro Arca, ricorderà il grande uomo di cultura e studioso di lingua venerdì 20 dicembre.
L’appuntamento avrà inizio alle 16.30, presso l’auditorium comunale, con “Paolo Pillonca e la poesia improvvisata. Si comincerà con i saluti del sindaco, Gian Pietro Arca. Sono previsti gli interventi di Bruno Agus, Duilio Caocci, Anna Cristina Serra, Chiara Cocco, del tenore Santa Sarbana e dei poeti improvvisatori. Modererà Mauro Piredda.
Alle 20.30, presso il Monte Granatico, è previsto il concerto di Piero Marras con i testi di Paolo Pillonca. Interverranno anche Alessandra Corrias, Anna Cristina Serra, Giuseppe Corongiu e il tenore Santa Sarbana. Presenterà Lucia Cossu.
Antonio Caria