Procede il programma della “Destinazione Ogliastra” del Gal Ogliastra.
«Siamo entrati nella fase più delicata e strategica del progetto – ha dichiarato Vitale Pili, presidente del GAL Ogliastra -. Il brand diventa oggi uno strumento di lavoro per chi opera sul territorio. Affinché questa identità sia riconosciuta e credibile, serve l’impegno di tutti: istituzioni, imprese, cittadini. Solo attraverso un’applicazione consapevole e diffusa possiamo far crescere la nostra reputazione come destinazione unitaria.»
«Il brand comincia ad avere un senso se il territorio si riconosce davvero in quel segno, in quella visione – ha sottolineato Franca Seoni, direttrice del GAL Ogliastra -. Per questo oggi vogliamo fornire strumenti chiari, ma anche promuovere una responsabilità collettiva nell’uso dell’identità. È un impegno comune.»
Nei giorni scorsi si è svolto un nuovo incontro a Loceri dove si è parlato del manuale d’uso del brand e dell’uso delle fotografie.
Antonio Caria