«In Sardegna sta diventando un bollettino di guerra, dove ogni giorno decine sono gli incendi che si sviluppano e che causano danni ingenti ad aziende, al patrimonio ambientale. Un problema che attanaglia le nostre campagne e non da anni e dove la Regione con denari pubblici, spende ogni anno milioni di euro per combattere una piaga che risulta sempre più incontrollata.»
Il movimento politico EPI Sardegna guidato da Tore Piana, nell’ultima riunione di direzione, ha analizzato il grave problema degli incendi in Sardegna ed ha ragionato su quello che prevede la legge sugli incidenti stradali, dove in alcuni casi è previsto l’omicidio stradale con pene molto pesanti. EPI Sardegna, prendendo spunto da quella legge nazionale, propone di «approvare una legge che classifichi l’incendio doloso alla stregua di una tentata strage e del danno ambientale premeditato».
«Occorrono pene severissime sino anche all’ergastolo, per chi venisse accertato di essere, colpevole dolosamente per aver appiccato l’incendio. Lanciamo un forte appello a tutti i parlamentari ed in particolare a quelli Sardi – conclude Tore Piana -, perché presentino una proposta di legge urgente in merito.»
